5 segnali che indicano quando cambiare le gomme

Quanto può durare uno pneumatico? Nessuno può rispondere con precisione a questa domanda, poiché sono coinvolti molti fattori che degradano la durata del pneumatico della tua auto. Ad esempio; il suo design, le abitudini di guida del conducente, le condizioni stradali e meteorologiche insieme all’attenzione presa in considerazione sono alcuni aspetti che determinano la durata di uno pneumatico. Considerando le condizioni indiane, si consiglia di sostituirli con altri nuovi dopo 5 o 6 anni di utilizzo con qualsiasi numero di chilometri percorsi. Sebbene l’equilibratura e l’allineamento delle ruote insieme alla corretta rotazione degli pneumatici aumentino la durata e riducano l’usura degli pneumatici. Tuttavia, dopo un certo periodo di tempo, la sostituzione diventa un must.

Di seguito sono riportati 5 segnali che indicano la necessità di sostituire i pneumatici della tua auto con pneumatici nuovi di zecca.

1. Controlla la profondità del battistrada

Esaminare la profondità del battistrada del pneumatico della tua auto è molto semplice. Devi solo trovare l’indicatore di usura del battistrada sul pneumatico, che è fornito su quasi tutte le marche di pneumatici per auto, e cercare la profondità del battistrada rimanente. Sfortunatamente, se non riesci a trovarlo o non viene fornito lì, puoi fare il test della moneta da una rupia. Inserisci la moneta nel battistrada e controlla se la profondità del battistrada è inferiore a quella consigliata, se trovi profondità inferiore, senza pensarci due volte sostituisci le gomme con delle nuove, in quanto potrebbe influire negativamente sulla manovrabilità del veicolo.

2. Assetto ruote ed equilibratura ruote

Hai fatto controllare l’allineamento delle ruote e l’equilibratura delle ruote dal professionista e va bene. Tuttavia, non sei ancora in grado di guidare la tua auto in linea retta. Ci sono possibilità che questo possa essere un indicatore di pneumatici che richiedono una sostituzione. Oppure potrebbe anche essere un problema dell’assale. Fai fare un controllo dal tuo meccanico di fiducia o officina autorizzata.

3. L’aderenza degli pneumatici è importante

Una migliore aderenza degli pneumatici sulla superficie è il risultato di molti fattori, tra cui il disegno del battistrada, il tipo di mescola di gomma, la corretta tiranteria dello sterzo e le pressioni di gonfiaggio oltre all’allineamento accurato delle ruote. Se trovi tutto a posto e il tuo indicatore di pneumatici suggerisce un cambio di pneumatici, fallo.

4. Forature frequenti

Con uno pneumatico consumato, ci sono più possibilità di una foratura dello pneumatico. Con l’uso continuo, il battistrada in gomma tende ad esaurirsi lasciando spazio al facile ingresso di oggetti appuntiti come chiodi, fili metallici, vetri rotti per forare il pneumatico. Un battistrada spesso impedisce agli oggetti di entrare nel pneumatico causando una foratura. Quindi, se ogni tanto vedi forature, questo è il momento giusto per optare per un cambio gomme.

5. Controlla i chilometri percorsi

Oltre agli indicatori di usura, puoi tenere d’occhio anche i chilometri percorsi, se la tua auto percorre ogni giorno un’ampia distanza. Questo ti presenterà un preventivo approssimativo per la sostituzione dei pneumatici. In condizioni ideali di città, se ben tenute, le gomme servono per circa 40.000-50.000 chilometri.

Non c’è modo di dire esattamente quanto durerà uno pneumatico. La durata e il chilometraggio di uno pneumatico dipendono da una combinazione di fattori: il suo design, le abitudini del guidatore, il clima, le condizioni stradali e la cura prestata con gli pneumatici.

7 principali vantaggi dell’acquisto di un’auto di seconda mano invece di un’auto nuova

Quando si tratta di acquistare un’auto, è necessario prendere molte decisioni cruciali, come ad esempio quale sarà il budget, il tipo di auto che si desidera acquistare, la marca, il modello e il colore dell’auto, la scelta di un’auto assicurazione se effettuerai l’intero acconto in anticipo o ti avvarrai dei servizi di un prestito auto. Una scelta così importante che devi considerare è se desideri acquistare un’auto nuova o optare per un’auto di seconda mano.

Mentre l’acquisto di un’auto nuova di zecca può essere un pensiero esaltante, optare per un’auto di seconda mano ha i suoi vantaggi. Secondo le indagini di mercato, le vendite di auto usate in India sono aumentate del 50% nell’ultimo anno, principalmente a causa dell’ingresso di attori organizzati nel segmento e della maggiore sicurezza del veicolo venduto. Leggi di più per conoscere i 7 principali vantaggi dell’acquisto di un’auto di seconda mano invece di una nuova e come può essere una decisione intelligente per te:

Facilita l’accessibilità e il risparmio

Il vantaggio più specifico di scegliere di acquistare un’auto di seconda mano invece di una nuova è che facilita una maggiore convenienza e, quindi, aumenta i tuoi risparmi. Puoi possedere un’auto usata della tua marca e modello preferito a un prezzo molto inferiore rispetto a un’auto nuova dello stesso modello. Ad esempio, puoi possedere una Maruti Swift Dzire di 3 anni a un prezzo approssimativo da Rs.3 a 3,5 lakh, mentre la nuova auto ti costerà intorno a Rs. Da 6 a 8 lakh, a seconda della variante. Tuttavia, in questo caso, l’assicurazione auto è qualcosa su cui dovresti sempre fare affidamento

Ridurre al minimo l’ammortamento del tuo veicolo

Il valore di un’auto nuova inizia a deprezzarsi dal momento in cui esce dallo showroom. In genere, il valore di mercato di un’auto diminuisce di circa il 20% all’anno per i primi anni dopo il suo acquisto. Ciò significa che un’auto nuova perderà circa il 50% del suo valore durante i primi due o tre anni. Sebbene varie auto abbiano tassi di ammortamento diversi, alcune auto di lusso hanno un forte tasso di ammortamento nei primi anni.

Anche le auto poco richieste perdono il loro valore in modo abbastanza significativo nel tempo. Puoi evitare questo colpo acquistando un’auto di seconda mano in quanto a quel punto avrebbe già subito il suo massimo deprezzamento e non perderà molto valore negli anni a venire. Alcuni dei fattori che dovresti tenere a mente prima di calcolare l’ammortamento e acquistare un’auto di seconda mano a tariffe molto più economiche includono:

  • Marchio: alcuni marchi hanno un valore prolungato a causa della loro popolarità, mentre altri perdono il loro valore in modo significativo a causa della crescente concorrenza. Pertanto, una ricerca approfondita può portarti vicino al 60 percento del prezzo di un’auto in tre anni.
  • Condizioni del veicolo:Si consiglia di controllare gli scarichi di carburante e le eventuali perdite di olio prima di scegliere la tua auto di seconda mano che ti dà la possibilità di contrattare meglio e risparmiare sulle riparazioni future
  • Prestazioni: un’auto che offre una migliore distanza per litro di carburante è la soluzione migliore in quanto non solo ti farà risparmiare denaro, ma è anche un indicatore delle buone prestazioni di un’auto.
  • Evitare le tasse di registrazione e altri oneri

    Quando acquisti un’auto nuova, dovrai effettuare numerosi pagamenti al governo, come tasse di immatricolazione una tantum, tasse di circolazione e altri oneri RTO che aumentano il prezzo su strada del veicolo. Optare per un’auto usata è invece un’opzione migliore per evitare questi costi aggiuntivi in quanto sarebbe già stata pagata dal primo proprietario del veicolo. Questo, a sua volta, ti aiuterà a ottenere il massimo valore per i tuoi soldi e non avrai bisogno di sborsare nulla in più dalla tua tasca per portare la tua auto preferita a fare un giro.

    Elenco di controllo dei documenti per l’acquisto di un’auto di seconda mano

    Gli acquirenti di auto usate dovrebbero controllare attentamente i seguenti documenti prima di confermare l’acquisto:

    • Certificato di registrazione
    • Fattura di acquisto dell’auto
    • Tutti i documenti per le polizze assicurative esistenti
    • Documenti per lo storico dei tagliandi dell’auto
    • Moduli: 28, 29, 30, 32, 35
    • Fatture per tassa di circolazione
    • Certificati di controllo dell’inquinamento
    • Manuale del proprietario

    I 10 migliori consigli per chi acquista un’auto per la prima volta: una guida per trovare l’auto giusta

    L’acquisto della tua prima auto può essere un’esperienza emozionante ma scoraggiante. Con così tante opzioni disponibili e decisioni da prendere, ad esempio se acquistare un veicolo usato o un veicolo nuovo, può essere complicato decidere quale auto acquistare. Per aiutarti a semplificare il processo di acquisto dell’auto, ecco i 10 migliori consigli per chi acquista un’auto per la prima volta:

    1. Determina il tuo budget: prima di iniziare il processo di acquisto dell’auto, devi decidere la tua fascia di prezzo. Considera tutte le spese associate alla proprietà dell’auto, tra cui assicurazione auto, carburante, manutenzione e riparazioni.

    2. Ricerca diversi modelli di auto: una volta che hai in mente un budget, inizia a cercare diversi modelli di auto, prezzi delle auto e risparmio di carburante. Puoi utilizzare risorse online e siti di recensioni di auto per avere un’idea di come sia ogni auto.

    3. Considera il tuo stile di vita: pensa a come utilizzerai l’auto. Hai bisogno di un’auto per recarti al lavoro o per le avventure del fine settimana? Questo ti aiuterà a determinare il tipo di auto di cui hai bisogno.

    4. Determina i tuoi must-have: fai un elenco delle caratteristiche che sono importanti per te, come le caratteristiche di sicurezza, l’efficienza del carburante o i sistemi di intrattenimento. Questo ti aiuterà a restringere le tue opzioni.

    5. Guardati intorno: non accontentarti della prima macchina che vedi. Fai acquisti in diversi concessionari e venditori privati per trovare l’offerta migliore.

    6. Fai un giro di prova: fai sempre un giro di prova prima di acquistare un’auto. Questo ti aiuterà a determinare se l’auto è adatta a te.

    7. Controlla la cronologia dell’auto: prima di acquistare un’auto usata, richiedi un rapporto sulla cronologia di Carfax e chiedi eventuali componenti aggiuntivi, come le garanzie estese.

    8. Ottieni un’ispezione: chiedi a un meccanico di ispezionare l’auto prima di acquistarla per assicurarti che sia in buone condizioni. Controlla il rapporto sullo storico del veicolo e richiedi eventuali componenti aggiuntivi, come anche le estensioni di garanzia.

    9. Negozia il prezzo: non aver paura di negoziare il prezzo con il concessionario. Spesso puoi ottenere un affare migliore se sei disposto a contrattare.

    10. Leggi attentamente il contratto: prima di firmare qualsiasi contratto, leggilo attentamente e assicurati di aver compreso tutti i termini e le condizioni.

    Seguendo questi suggerimenti, puoi trovare l’auto giusta per le tue esigenze e il tuo budget.

    Attenzione ai prezzi “buoni” o “onesti”

    Una volta che hai deciso di acquistare un’auto, la prima grande decisione che devi prendere è nuova o usata. La maggior parte delle persone ha un’opinione molto forte su questo argomento. In genere dipenderà dal budget e dalle preferenze personali. Alcune persone preferirebbero acquistare usato perché il grande calo di valore semplicemente allontanando il lotto è già avvenuto. Altri preferiscono acquistare solo nuovi perché non c’è il rischio di problemi nascosti non coperti da garanzia.

    Probabilmente pensi che sia uno strano avvertimento da un sito che ti dice come ottenere un ottimo affare quando acquisti un’auto. La cosa più importante da imparare è che non importa quanto sia buono il prezzo che ottieni, un affare non è un “buon affare” fino a quando non hai fatto tutto bene nell’ufficio Finanze e assicurazioni (F&I).

    Con tutta la pubblicità che vedi sull’ottenere il miglior prezzo, devi sapere che il prezzo è solo una componente di un ottimo affare. Quando i rivenditori ti danno un ottimo prezzo, hanno ancora più incentivi a recuperare profitti su altre parti dell’affare.

    Non abbassare la guardia. Leggi tutta la nostra guida e non iniziare a festeggiare finché non sei nella end zone!

    Una breve storia del design automobilistico

    Come la cultura ha plasmato il design automobilistico

    Come la maggior parte delle cose nella vita, le automobili non esistono nel vuoto. Il loro design e la loro ingegneria rispondono allo zeitgeist: lo spirito dei tempi. Nel corso della storia, i progettisti di automobili e i futuristi visivi sono stati profondamente influenzati dai progressi tecnologici e scientifici, dalla politica, dai movimenti artistici, dalle tendenze culturali e dalla filosofia, sia ottimista che pessimista.

    Laddove il design industriale è ampio, il design automobilistico è specializzato, preoccupato principalmente dell’aspetto di un’auto e, in una certa misura, dell’ergonomia. La progettazione di motori è rara, ma gli aspetti tecnici potrebbero risentirne; i designer moderni lavorano spesso a stretto contatto con gli ingegneri.

    A seconda dell’umore politico o culturale, il design automobilistico ha aderito al principio “la forma segue la funzione”, coniato dall’architetto Louis Sullivan (1856-1924), o la funzione segue la forma.

    Questo articolo mira ambiziosamente a coprire brevemente l’ampia storia del design automobilistico.

    La forma segue la funzione: utilitaristico, buggy motorizzato

    La storia del design delle prime automobili è stata segnata da progressi ingegneristici, come l’invenzione del motore a vapore e il motore a combustione interna a idrogeno del 1806 alimentato da una scintilla elettrica (piuttosto che da polvere da sparo!), montato nel 1808 da Francois Isaac de Rivaz a un primitivo veicolo da lavoro.

    Il 1886 è considerato la nascita delle automobili a benzina, dove i passeggini ad alto motore come il Benz Patent-Motorwagen sostituirono le carrozze all’aperto trainate da animali. Le auto costruite a mano dell’era dell’ottone edoardiano annunciavano carrozzerie in acciaio, con il motore e il telaio come una singola unità.

    I primi veicoli, come il quadriciclo di Henry Ford del 1896, erano rivolti ai proprietari di biciclette, costituiti da una piattaforma, un sedile, un dispositivo di sterzo e un motore. Le auto sono state coperte, sono state aggiunte luci, poi parabrezza e fanali.

    I rapidi progressi dell’ingegneria automobilistica dal 1896 al 1915 significavano che le auto prima della prima guerra mondiale erano alimentate a vapore, benzina, elettricità o una combinazione.

    Introdotta nel 1908, la conveniente Ford Model T ha democratizzato i viaggi su strada, diventando la quattro posti più prodotta fino al 1927. americani rurali al resto del paese. Sebbene si pensi che la maggior parte delle auto pre-Art Déco fossero nere, il Modello T sfoggiava, tra gli altri, il verde, l’azzurro o il marrone. Il nero era semplicemente più economico e si asciugava più velocemente.

    Curiosità: secondo lo storico del colore automobilistico, Gundula Tutt, alcuni dei primi pittori automobilistici dipingevano nudi!

    Dopo la prima guerra mondiale, i designer hanno preso in prestito caratteristiche dai veicoli militari, come le linee rette della Jeep, i cofani più alti e le ruote in acciaio.

    Art Déco

    All’inizio del XX secolo apparvero modelli di auto più lunghi, più bassi ed eleganti. Il boom economico che seguì il crollo del mercato azionario del 1920-21 e la breve depressione portarono all’era degli eccessi, del jazz, dei flapper e del Grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald, quest’ultimo monito contro uno stile di vita esuberante. Era l’era della radio, del cinema e dell’automobile. Grattacieli come il Chrysler Building simboleggiavano innovazione e modernità.

    Intorno al 1910-39, l’Art Déco è nato in Francia come una versione semplificata dell’Art Nouveau, con forme geometriche verso l’alto. La moderna rete stradale francese ha reso popolare l’automobilismo civile e da competizione; la decappottabile V12 Delahaye 165 del 1935, con il suo lungo cofano e la forma aerodinamica, dava l’impressione di velocità e movimento.

    I consumatori facoltosi chiedevano uno stile automobilistico affascinante e divertente con ampi parafanghi visti su auto di lusso come Rolls Royce Phantom, Bugatti e la futuristica Duesenberg Coupé Simone Midnight Ghost del 1939, che sembrava un’opera d’arte su ruote. Alcuni modelli Lincoln presentavano uccelli e farfalle dipinti.

    La La Salle del 1927 di General Motor è stata la prima auto prodotta in serie ad essere disegnata da un designer professionista. Aveva un solido recinto, tetto e porte, che lo rendevano più robusto e affidabile.

    Tra la prima e la seconda guerra mondiale, le auto sportive come la Auburn Speedster erano più Art Déco che veicoli a doppio uso destinati all’automobilismo su strada e alle corse.

    Le auto moderne come la Bugatti Veyron Hypercar e la Chrysler PT Cruiser hanno uno stile Art Déco (la prima per aiutare con l’aerodinamica) ma sono meno decadenti.

    Streamline Moderne

    Altrimenti noto come Art Moderne, o American Modernist, questo movimento era il tardo Art Déco; le sue curve, le linee orizzontali e gli elementi nautici hanno portato a veicoli progettati e ispirati alla razionalizzazione e all’aerodinamica.

    Lo Streamlining è stato concepito dai designer industriali durante la Grande Depressione, semplificando l’ornamento Art Déco al suo concetto di linea pura di velocità e movimento sviluppato dal pensiero scientifico.

    La V-16 Cadillac Aerodynamic Coupe annunciò il movimento Moderne alla Fiera Mondiale “Century of Progress” di Chicago del 1933, con frontale contemporaneo e coda spiovente, anticipando la tendenza del fastback. I pastelli hanno sostituito i colori audaci dell’Art Déco.

    L’ingegnere di origine ungherese Paul Jaray ha ridisegnato i dirigibili zeppelin da tubo a forme aerodinamiche, la parte inferiore del corpo che copre il telaio e le ruote. La sua decisione di dedicarsi al design automobilistico portò alla Ley T6 a goccia nel 1923, altrimenti nota come la prima auto aerodinamica al mondo, che rimuoveva la resistenza dell’aria e aumentava la velocità.

    Il Burney Streamliner del 1926 precede le auto ultra aerodinamiche di oggi, create dal progettista di dirigibili inglese Sir Charles Dennistoun Burney.

    Le auto di produzione a forma di lacrima includevano la Phantom Corsair del 1938, la Chrysler Airflow, la Lincoln-Zephyr, la Pontiac Streamliner, la Citroën DS, le auto da corsa su terra e veicoli sperimentali come la Dymaxion del 1933 di Buckminster Fuller.

    L’industria automobilistica tedesca degli anni ’30 era limitata alle auto di lusso, quindi Hitler voleva un veicolo base per due adulti e tre bambini, con un motore potente per l’autostrada. Ferdinand Porsche fu incaricato di copiare il layout Tatra T-77 di Jaray in un piccolo streamliner economico che divenne il Maggiolino Volkswagen del 1934. L’auto era letteralmente una “macchina del popolo”, diventando il maggior successo commerciale delle auto aerodinamiche originali.

    Bauhaus

    Dopo la sconfitta della Germania nella prima guerra mondiale e la loro seconda rivoluzione industriale, le persone si trasferirono in città e luogo di nascita del design industriale. Lo stile Bauhaus moderno e funzionale è stato ispirato dall’arte espressionista astratta, Frank Lloyd Wright e William Morris. La filosofia è durata negli anni ’80 con la berlina squadrata, FIAT Ritmo/Strada.

    Recentemente, l’Audi si è ispirata al Bauhaus nella sua coupé Audi TT di prima generazione e nel modello A2.

    L’era del jet

    Le dimensioni e l’esuberanza del design delle auto dopo la seconda guerra mondiale riflettevano la prosperità e l’ottimismo dell’America. I colori pastello dominavano e gli interni avevano una sensazione di aviazione. La maggior parte degli aerei da combattimento degli anni ’50 aveva motori a reazione, seguiti da aerei passeggeri, rivoluzionando i viaggi aerei.

    Elementi di design aeronautico furono introdotti nelle automobili con le pinne caudali della Cadillac del 1948 e il parabrezza avvolgente della Le Sabre del 1951, entrambi idiomi di stile fino agli anni ’60. A questo punto, gli inglesi avevano pinnato Zephyr e Zodiac, con quattro fari su Rolls Royce, rispecchiando la cultura americana.

    Prende il nome dal jet F-86, la concept car Le Sabre di Harley Earl era forse la più significativa show car degli anni ’50. Era un’innovativa decappottabile elettrica il cui tetto si alzava quando sentiva la pioggia.

    La serie di concept Firebird degli anni ’50 di GM ha dimostrato che il design e l’ingegneria automobilistica erano sinonimo di temi jet, anticipando la Pontiac Firebird.

    Firebird XP-21, II e III, sono stati esposti alle mostre Motorama. XP-21 era un jet da combattimento su ruote e la prima auto a turbina a gas testata negli Stati Uniti. Firebird II era orientato alla famiglia, con sensori di guida autonomi per “l’autostrada del futuro”.

    La Firebird III orientata alla velocità è stato l’unico concetto che ha influenzato le auto di serie come la Cadillac del ’59, che condivideva lo sviluppo della superficie e il pannello dei bilancieri. La serie ha sperimentato tecnologie come la frenata antibloccaggio, il controllo della velocità di crociera, le sospensioni autolivellanti e le telecamere rivolte all’indietro.

    Lo stile delle bottiglie di coca cola è stato sperimentato da jet come il Northrop F5 per ridurre la resistenza aerodinamica a velocità transoniche. Il suo centro stretto era circondato da parafanghi svasati, che ricordavano l’onnipresente bicchiere di Coca Cola. Introdotto dal designer industriale Raymond Loewy sulla Studebaker Avanti gran turismo del 1962, è apparso su muscle car degli anni ’60 come Oldsmobile 442, Plymouth Fury e Barracuda, Dodge Charger, Chevrolet Chevelle e Corvette Stingray.

    Virgil Exner di Chrysler considerava il design automobilistico come “l’arte resa pratica”. Ha sviluppato il “look avanzato” della metà degli anni ’50, abbassando la linea del tetto per creare una forma a cuneo, un cofano lungo e un ponte corto. Ha usato la galleria del vento per giustificare i tailfins, passando dai design squadrati degli anni ’40 verso l’aerodinamica Plymouth Valiant e Fury.

    Design dell’era spaziale

    Questo movimento ha preceduto ed è stato influenzato da Streamline Moderne. Anche se contemporaneamente Midcentury Futuristic Design (1950-65), Jet, Atomic e Googie Age, il design Space Age ha avuto origine con gli autori di fantascienza del XIX secolo Jules Verne e HG Wells, insieme a film futuristici come Un Voyage Dane La Lune nel 1902.

    Ha offerto evasione negli anni ’30, poi innovazioni ottimistiche negli anni ’50, con computer, televisione, energia atomica, jet ed esplorazione spaziale, quest’ultima molto influente sul design automobilistico. I progetti di razzi come i fanali posteriori della nave spaziale della Cadillac sono stati ampiamente utilizzati dopo i razzi tedeschi volanti senza equipaggio e il razzo spaziale V2 nella seconda guerra mondiale. Sono stati utilizzati materiali nuovi e più leggeri come cromo, acciaio e fibra di vetro. Le concept car di designer come Syd Mead immaginavano un’utopia tecnologica.

    Le moderne preoccupazioni ambientali hanno portato a una rinascita di interesse per una corsa al “Nuovo Spazio”.

    Futurismo del design automobilistico e retrofuturismo

    Come per i veicoli di produzione, le concept car derivano dallo zeitgeist. Mentre le forme e le funzionalità delle auto degli anni ’40 e ’50 si evolvevano, alcune erano opere d’arte puramente visionarie.

    Le previsioni per le automobili volanti andavano dall’auto volante a due ruote di Hugo Gernsback del 1923 all’Aerocar degli anni ’50, la “macchina spaziale” dei Jetsons e oltre. Concetti come l’illustrazione “Giro car” degli anni ’30 abbellivano le riviste scientifiche. Sebbene le auto volanti non si siano materializzate, i veicoli autonomi stanno diventando una realtà. Le moderne concept car ruotano sul posto e (notizie sul design automobilistico!) Sono dotate di tetti a pannelli solari.

    Norman Bel Geddes desiderava che l’architettura, il design industriale e i trasporti fossero unificati. Anche se dopo Jaray e Burney, la sua estetica ha stabilito lo standard per il design aerodinamico delle auto, con motori alimentati dalla parte posteriore.

    La filosofia del designer J Mays si è concentrata sul passato che informa il futuro, rispondendo alle associazioni emotive e culturali sottostanti e all’idea di essere nel tuo salotto. Allo stesso modo, il designer Frank Stephenson crede che le auto futuristiche dovrebbero essere organiche, radicate nella natura e nel nostro passato, come la Citroën Karin del 1980 o l’auto elettrica Buick. Stephenson ritiene che le automobili dovrebbero garantire un futuro post-pandemico pieno di speranza, in contrasto con la visione brutalista di Cybertruck.

    Guerra tra gare di muscle car degli anni Sessanta

    La Ford Mustang è stata commercializzata come un’auto sportiva di medie dimensioni su misura per i baby boomer; “progettato per essere progettato da te”, che rappresenta il potere delle persone, il lusso e le prestazioni per tutti. Le muscle car hanno fatto appello alla loro ossessione per NASCAR, Le Mans e drag racing.

    La Dodge Charger R/T del 1968 ha rivelato un paese in guerra con se stesso, tra proteste in Vietnam e rivolte razziali.

    Cinema e Car Design

    Le automobili futuristiche e high-tech viste in James Bond, I, Robot e Knight Rider sono state progettate per ispirare il pubblico. Mercedes-Benz ha accreditato la Delorean per il modello autonomo F 015 Luxury in Motion con i suoi interni dell’era spaziale.

    Progettato insieme al regista James Cameron, il concept Vision AVTR di Mercedes-Benz per il 2020 incorpora la realtà aumentata e virtuale del film Avatar.

    A parte le ruote rotanti laterali e diagonali, il presidente di Daimler Ola Källenius, afferma che il suo controller ovale vibra con il respiro e la frequenza cardiaca, fondendo uomo e macchina.

    Mentre il sedile eiettabile dell’Aston Martin DB5 del 1964 di James Bond non è ancora diventato un’auto di produzione, lo schermo della mappa sì. Il Cybertruck di Tesla è stato in parte ispirato dall’auto sottomarina minimalista Lotus Esprit degli anni ’70 di Bond in The Spy Who Loved Me.

    Consapevolezza ambientale

    La crisi del Canale di Suez del 1956 spinse le case automobilistiche a produrre automobili con una maggiore efficienza nei consumi; la risultante Mini Cooper del 1959 aveva esterni piccoli e interni spaziosi.

    Allo stesso modo, l’embargo petrolifero del 1973 ha portato i consumatori statunitensi a desiderare auto più piccole, a basso consumo di carburante e con emissioni ridotte; Le importazioni giapponesi a quattro cilindri e le auto europee divennero popolari. Le muscle car hanno perso dimensioni, potenza e fascino sportivo, diventando auto squadrate e compatte per famiglie.

    Sebbene non siano nuove, le auto elettriche come la Mach E stanno comparendo a causa delle preoccupazioni ambientali e dei cambiamenti climatici.

    10 consigli importanti per la manutenzione dell’auto

    Mantenere la tua auto in buone condizioni non si limita a prevenire alcuni problemi, ti aiuta anche a risparmiare denaro e può mantenere la tua auto in funzione per anni. Anche se questo non è sempre facile, e a volte costa un po’ di soldi, praticare una buona manutenzione dell’auto ti aiuterà a non rimanere mai bloccato sul ciglio della strada in attesa di aiuto perché la tua auto è in panne. Aiuta anche a prevenire quelle orribili fatture di riparazione che spazzano via i tuoi risparmi o ti lasciano con una grande quantità di debiti.

    Seguendo il programma di manutenzione stabilito nel manuale del proprietario e utilizzando la formulazione e il tipo di olio e altri fluidi consigliati, contribuirai a mantenere il tuo veicolo senza intoppi e a prolungarne la durata. Se vuoi che la tua auto funzioni bene, ecco dieci dei consigli più importanti per la manutenzione dell’auto che vorrai seguire.

    #1 -Controlla regolarmente il tuo olio e cambialo agli intervalli consigliati. Questa è forse la cosa più importante che puoi fare per far funzionare bene il tuo motore. Assicurati anche di cambiare il filtro secondo necessità o consigliato. Controlla il manuale del proprietario per il peso dell’olio corretto da utilizzare.

    # 2 – Cambia il tuo refrigerante almeno una volta all’anno e lava l’intero sistema quando lo fai. Ciò contribuirà a evitare il surriscaldamento del motore e impedire che i detriti si attacchino all’interno del sistema. Utilizzare una miscela composta per metà da acqua distillata e per metà da refrigerante per ottenere i migliori risultati.

    # 3 – Cambia il fluido della trasmissione e gli oli del differenziale agli intervalli consigliati. Potrebbe non essere necessario cambiare questi liquidi con la stessa frequenza dell’olio, ma richiedono comunque assistenza in orari specifici o dopo aver percorso una certa distanza.

    #4 – Mantieni pulita la tua auto lavando la parte inferiore del veicolo e tutt’intorno alle ruote. Ciò contribuirà a staccare tutto ciò che è rimasto bloccato sull’asse, sul retro delle gomme e su altre parti del carrello. Questa è un’idea particolarmente buona se hai guidato su molte strade che sono state salate per evitare che si ghiaccino poiché il sale può causare problemi se viene lasciato sulla tua auto troppo a lungo.

    #5 -Assicurati di lubrificare regolarmente ogni parte richiesta del motore e il resto del tuo veicolo. Senza un grasso adeguato per mantenerli in movimento, le parti possono bloccarsi o sfregare l’una contro l’altra fino a quando non sono troppo usurate per funzionare.

    #6 – Metti uno strato di cera sulla tua auto, due volte all’anno per mantenerla meravigliosa. La cera fornirà un ulteriore strato di sigillante sulla vernice della tua auto, prevenendo scheggiature e mantenendola lucida e nuova.

    #7 -Ricorda anche di lubrificare cose come i giunti a U che compongono la trasmissione. Questi componenti possono essere un po’ più difficili da raggiungere poiché potrebbe essere necessario rimuovere la trasmissione per entrare nell’ingrassatore zerk.

    #8 – Guarda dove parcheggi. Parcheggiando all’ombra e montando una protezione solare sul parabrezza, aiuterai a mantenere l’interno della tua auto in ottimo stato. Potresti anche voler stendere uno strato di protezione UV sul vinile e sulla plastica all’interno per evitare che si creino crepe. Non dimenticare di tenere pulita la tua auto con una copertura per auto: niente lascia la tua auto peggio della spazzatura dappertutto!

    #9 – Prenditi il tempo necessario per pulire e reimballare i cuscinetti sulle ruote utilizzando il grasso corretto in base ai tempi indicati nel manuale del proprietario. È molto più facile ed economico farlo piuttosto che sostituire le parti.

    #10 -Assicurati di lavare il sistema frenante e sostituire il liquido dei freni ogni anno. Il fluido attira effettivamente l’umidità e ciò può portare alla formazione di corrosione all’interno del sistema frenante. Prevenire ciò effettuando regolarmente la manutenzione del sistema.

    Spiega che cos’è il leasing auto e come funziona nel dettaglio

    Vuoi guidare un’auto nuova senza i grandi pagamenti mensili che possono derivare dalla proprietà dell’auto? Il leasing di un’auto può in molti casi consentirti di guidare un nuovo veicolo a un prezzo inferiore al mese rispetto a un prestito per l’acquisto di un’auto per la stessa auto. Ma quando il leasing termina, non sarai il proprietario dell’auto, a meno che il tuo contratto di leasing non dia la possibilità di acquistare il veicolo dal concessionario.

    Cos’è il leasing auto?

    Conosciuto anche come noleggio a contratto personale, il leasing è uno dei modi più convenienti e senza problemi per accedere a una nuova auto. Paghi un deposito, seguito da pagamenti mensili regolari per un determinato periodo, spesso due o tre anni. Questi pagamenti mensili sono generalmente inferiori a quelli che sarebbero con altre forme di finanziamento dell’auto.
    La grande differenza tra il leasing e altri tipi di finanziamento è che, in effetti, stai noleggiando l’auto e non la possiedi dopo aver finito di effettuare i pagamenti. Infatti, devi riconsegnare l’auto alla fine del contratto.

    Come funziona il leasing auto?

    I termini e le condizioni di qualsiasi finanziamento per auto dovrebbero essere chiariti prima di firmare il contratto e il leasing non è diverso.
    Di solito c’è un limite di chilometraggio annuale concordato. Se lo superi, dovrai pagare soldi extra alla fine del contratto.
    La maggior parte dei contratti di locazione non include la manutenzione, anche se potrebbe esserci un’opzione per aggiungerla ai pagamenti mensili. Se non lo specifichi, sarai responsabile della manutenzione dell’auto, ma potrebbe anche essere possibile acquistare un service pack del produttore che svolge lo stesso lavoro.

    Dovrai anche assicurarti che l’auto sia in buone condizioni prima di restituirla alla fine del contratto. Se è danneggiato, la società finanziaria si aspetterà che tu copra il costo delle riparazioni.

    In che modo il leasing auto differisce dal PCP?

    A prima vista, il leasing e l’acquisto di contratti personali (PCP) – un’altra forma popolare di finanziamento dell’auto – sono simili. Entrambi comportano un deposito e pagamenti mensili regolari.
    Tuttavia, l’indizio è nel nome, perché con il contratto personale “Acquisto” paghi parte del costo dell’auto durante il corso del contratto e hai la possibilità di effettuare un pagamento finale più elevato per diventare il proprietario a la fine di esso.
    Alla fine di un contratto PCP, hai tre opzioni: restituire l’auto alla società finanziaria, permutarla con una sostituzione su un nuovo accordo PCP o tenerla. Se scegli l’ultimo, normalmente devi effettuare un “pagamento in mongolfiera” per coprire il valore futuro minimo garantito dell’auto (MGFV), che è fissato all’inizio del contratto ed è l’importo che la società finanziaria pensa che l’auto sarà valeva in quel momento.
    Quando prendi in leasing un’auto, la restituisci semplicemente alla fine del contratto o organizzi un altro leasing. Potrebbe anche essere possibile prolungare il contratto e mantenere l’auto esistente più a lungo, ma dovrai concordarlo con la società finanziaria.

    Vantaggi del leasing

    • Uno dei modi più convenienti per ottenere l’accesso a lungo termine a un’auto
    • I depositi sono normalmente economici
    • Puoi avere un’auto migliore a un costo equivalente inferiore
    • È una seccatura minima

    Svantaggi del leasing

    • Non possiedi l’auto; lo stai solo affittando
    • I contratti normalmente non includono la manutenzione
    • Devi pagare se superi il limite di miglia
    • Addebiti per danni di fine contratto

    Qual è il momento giusto per sostituire le gomme?

    Questa non è una domanda trabocchetto eppure lo è. Le gomme sono costose da sostituire e molte volte aiuta se possiamo spingerle per un altro mese o due, in modo che tu possa spendere i tuoi soldi per qualcosa che è più in alto nell’elenco delle priorità. Il momento giusto per cambiare le gomme dell’auto è unico per ogni utente, l’ambiente, i modelli di guida, le condizioni stradali e, naturalmente, l’usura delle gomme. Ma come fai a sapere davvero quando i tuoi pneumatici devono essere sostituiti? Vi diciamo i punti a cui prestare attenzione.

    Qual è il momento giusto per sostituire le gomme?

    1. Usura del battistrada:

    i pneumatici sono dotati di indicatori di usura del battistrada. Il modo più semplice per trovare questi indicatori è cercare una punta di freccia triangolare sul fianco. Troverai ponti di gomma tra i gradini paralleli al marcatore. Se il battistrada del pneumatico si è consumato fino al livello dei ponti, è ora che ti rechi il prima possibile da un gommista.

    2. Usura asimmetrica del pneumatico:

    a volte, un disallineamento o un elemento della sospensione danneggiato significa che un particolare pneumatico potrebbe usurarsi in modo non uniforme. Anche se il battistrada su un lato potrebbe sembrare perfettamente a posto, l’altro bordo potrebbe aver raggiunto il limite, il che significa che prima o poi è necessario un cambio di pneumatici, insieme al riallineamento o alla riparazione dell’assieme.

    3. Battistrada del pneumatico duro/incrinato:

    se non guidi spesso la tua auto, la gomma tende a indurirsi. Cerca crepe visibili sulla superficie del battistrada. Ce ne saranno sempre alcuni, ma se riesci a vedere crepe superficiali anche sulle pareti laterali, la gomma del pneumatico si è già indurita un po’. Puoi ancora correre con queste gomme se la tua auto non fa altro che commissioni nel fine settimana, ma se hai intenzione di avventurarti in autostrada o se ti piace guidare a buone velocità, è meglio scegliere pneumatici nuovi.

    4. Fianchi danneggiati:

    oltre l’80% degli pneumatici utilizzati nei veicoli passeggeri sono pneumatici radiali e per questo tipo di struttura del pneumatico, l’integrità del fianco è di primaria importanza. Strade dissestate e buche improvvise possono danneggiare la parete laterale provocando bolle sulle pareti laterali o talvolta crepe. Mentre le officine di riparazione di pneumatici ti offrono toppe sui fianchi per rinforzare la parte danneggiata, devi sapere che la riparazione non è infallibile. Sostituire le gomme è piuttosto una scommessa molto più sicura.

    5. Età degli pneumatici:

    Come sappiamo, la gomma degli pneumatici tende a indurirsi con l’età. Man mano che si indurisce, perde trattabilità a causa della sua incapacità di flettersi e aderire alla superficie stradale. Se si è optato per mescole morbide, la superficie del pneumatico non si screpola così facilmente, ma perde decisamente di efficacia. Come regola generale, non acquistare pneumatici che hanno più di sei mesi e usarli per più di tre anni o 40.000 km.

    6. Parametri ambientali:

    questi criteri sono difficili da definire, ma influiscono sull’efficienza degli pneumatici della tua auto. Ad esempio, l’ideale sarebbe cambiare le gomme almeno una settimana prima dei monsoni se sai che stanno per essere sostituite. Se preferisci guidare veloce, i tuoi pneumatici potrebbero consumarsi più velocemente e sarebbero piuttosto pericolosi verso la fine della loro vita.

    Quanto spesso devo sostituire la batteria della mia auto?

    Le batterie per auto sono il membro forte e silenzioso del team automobilistico. Fanno il loro lavoro indipendentemente dal caldo, dal freddo e dagli autisti che richiedono così tanto da loro. Sebbene una batteria che consenta l’avvio di un’auto al primo giro di chiave sia una cosa gioiosa, non dura per sempre.

    Infatti, a seconda di dove vivi e di come guidi, delle condizioni del tuo sistema di ricarica e di molti altri fattori, una batteria per auto durerà in media circa quattro anni. E quando si spegne, generalmente non c’è segno di problemi: la tua auto muore.

    Mentre la batteria per auto al piombo-acido non è cambiata molto negli ultimi 100 anni, i test sono diventati un po’ più semplici. I semplici tester per batterie non possono, in questo momento, districarsi nella complessità chimica di ciò che accade in una batteria. Invece, forniscono una sorta di istantanea della batteria nel momento in cui viene testata, senza il contesto della composizione chimica della batteria prima o dopo il test. Fortunatamente, questa istantanea ti aiuterà a tenere d’occhio la situazione.

    Quindi la regola empirica è semplice per la sostituzione della batteria: hai circa quattro anni prima che la batteria inizi teoricamente a scivolare da centrale elettrica chimica a fermacarte chimico. Al traguardo dei quattro anni, inizia a osservare i sintomi (di cui parleremo tra poco) e preparati ad agire.

    Ma a causa della natura del cocktail chimico all’interno di qualsiasi batteria, potrebbe esaurirsi prima che tu pensi che sia pronta, o forse durerà per molti altri anni.

    Tieni presente mentre leggi che le batterie per auto ibride ed elettriche sono leggermente diverse e questo articolo parlerà principalmente delle batterie per auto con normali motori a benzina.

    Durata normale di una batteria per auto

    Quando si tratta di manutenzione del veicolo, “normale” è determinato da una serie di fattori che esistono in teoria ma che raramente si verificano. Ad esempio, una batteria ha una durata media normale di quattro anni in condizioni normali. “Normale” in questo caso significa che la batteria esegue cicli di ricarica completi, non è soggetta a temperature estreme, è collegata a un sistema di ricarica affidabile e coerente e non fornisce alimentazione a una tonnellata di accessori.

    Ma normale non è normale. Nel mondo reale, temperature estreme, vibrazioni, brevi viaggi lungo la strada e una gamma sempre crescente di smartphone, sistemi di navigazione aftermarket e altri dispositivi hanno tutti un impatto sulla batteria.

    Car battery under the hood.

    Se osservi una tipica batteria per auto al piombo-acido esente da manutenzione, è facile capire perché questi fattori influenzano la normale durata della batteria. All’interno della scatola di plastica ci sono lastre di materiali come piombo e biossido di piombo. Le piastre sono sospese in una miscela di acqua e acido solforico, che forma una soluzione elettrolitica. Questa soluzione consente agli elettroni di fluire tra le piastre: quel flusso di elettroni è essenzialmente elettricità.

    Una serie di fattori può disturbare questa reazione chimica. Le vibrazioni dovute a viaggi irregolari o una batteria mal fissata possono allentarsi o danneggiare le piastre. Il calore estremo accelera la reazione chimica, accorciando la durata della batteria, mentre il freddo estremo a volte può prolungare la durata della batteria rallentando la reazione. Pertanto alcune batterie sono coperte da una guaina isolante per tenere sotto controllo le temperature estreme.

    Anche lo stile di guida può influenzare la reazione. L’avviamento dell’auto richiede un’enorme scossa di elettricità, quindi il sistema di ricarica deve intervenire per ricaricare la batteria. Ciò significa che se hai un breve tragitto giornaliero o fai molti viaggi brevi, la batteria non si carica mai completamente. Questo costante stato di sottocarica si traduce in una stratificazione acida.

    All’interno della batteria, la soluzione elettrolitica passa da omogenea – o uguale fino in fondo – a una spaccatura verticale grossolana. La metà superiore della soluzione è un acido leggero, mentre la parte inferiore è un acido pesante. Lo strato di acido leggero inizierà a corrodere le piastre e la soluzione di acido pesante inizierà a compensare il fabbisogno elettrico dell’auto lavorando più di quanto è progettato per funzionare. Il risultato è una durata della batteria più breve, anche se la batteria risulta funzionante nei test di routine.

    8 vantaggi dell’auto che dovresti conoscere

    Se risiedi in India, l’automobile è una necessità assoluta. Nella sola India, più dell’ottanta per cento delle famiglie può vantare di avere almeno un’auto. Man mano che le città crescono e continuano a crescere, la percentuale di proprietari di automobili continuerà ad aumentare.

    Un’auto è un investimento a lungo termine. Se attualmente non guidi un’automobile, potresti pensare di acquistarne una. Quindi ci sono i vantaggi dell’auto che dovresti sapere.

    Ti stai chiedendo se dovresti avere l’auto che vuoi guidare? Mostreremo 8 vantaggi dell’auto che dovresti conoscere. Scopri perché l’acquisto di un’auto è una decisione sensata e saggia.

    1. Indipendenza e libertà

    I primi vantaggi dell’auto che dovresti conoscere sono l’indipendenza e la libertà. Dipendere dagli altri per viaggiare o prendere i mezzi pubblici può essere dannoso. Se viaggi con i mezzi pubblici, puoi preoccuparti di arrivare alla tua fermata in tempo. Se non arrivi al tuo autobus, potrebbe interrompere il tuo programma di 15-30 minuti.

    Un’auto è un lusso, il che significa che non è necessario modificare il proprio programma con quello di altre persone. Non è necessario dipendere da qualcun altro per arrivarci. Uno dei vantaggi di avere un’auto è l’indipendenza e l’autosufficienza. L’unica cosa a cui devi pensare è il costo del tuo gas. Non è necessario fare affidamento sul sistema di autobus pubblico, sui familiari o sugli amici.

    2. Salute ed Emergenze

    Il modo migliore per proteggere la propria salute in caso di pandemia è possedere un veicolo privato. La recente crisi sanitaria spinge le persone ad aderire alle ultime normative sanitarie. Il modo più efficace per monitorare il distanziamento sociale è acquistare un’auto.

    L’utilizzo dei mezzi pubblici potrebbe renderti più suscettibile agli appalti. È possibile incontrare vettori su autobus e altri tipi di trasporto pubblico. Se hai un’auto, puoi farti carico di chi entra ed esce dal tuo veicolo.

    Sarai in grado di stare al sicuro e ridurre le spese mediche. Un altro vantaggio di avere un’auto è che è semplice da raggiungere in caso di emergenza. Una singola corsa in ambulanza può costare in media circa 6000/-, più il chilometraggio. La proprietà dell’autofficina a Mumbai può ridurre le spese e portarti esattamente dove devi essere in caso di emergenza.

    3. Riservatezza

    Se possiedi un veicolo uno dei vantaggi è la privacy. Se non sei in un luogo abbastanza a lungo, il veicolo potrebbe fungere da casa tua. Uno dei vantaggi di possedere un’auto è che non devi condividere il tuo spazio.

    Se stai cercando uno spazio di archiviazione sicuro per i tuoi effetti personali, puoi riporre i tuoi effetti personali nel tuo veicolo se hai voglia di stare in un posto tranquillo e vuoi essere all’interno della tua auto. La tua auto è l’estensione del tuo spazio personale. Se stai cercando la privacy, un’auto è una buona opzione.

    4. Risparmia tempo

    La proprietà dell’auto può rendere più facile risparmiare tempo o non hai un veicolo, la tua vita potrebbe essere basata sulla disponibilità dei mezzi pubblici. Se non hai un’auto, il tuo programma potrebbe subire molte modifiche inaspettate.

    Là Se conduci un programma frenetico, avere un’automobile ti permetterà di sfruttare al massimo il tuo tempo. È tutta una questione di tempo e possedere auto può aiutare a ridurre. Puoi anche decidere il percorso che preferisci fare se devi andare al lavoro o a scuola.

    È possibile evitare la congestione sulle principali strade e autostrade e l’unico inconveniente di avere un’automobile è la necessità di trovare parcheggio. Ma se stai cercando soluzioni di parcheggio facilmente accessibili, non guardare oltre questo articolo!

    5. Sicurezza

    Usare i mezzi pubblici e fare affidamento sugli altri ti mette in balia di altri automobilisti. Uno dei vantaggi di possedere la tua automobile è controllare il tuo posto, ed essere al posto di guida ti consente di avere un maggiore controllo sui risultati del tuo viaggio.

    È impossibile essere sempre consapevoli degli altri conducenti che guidano insieme a te. Se sei un pilota competente, sarai al sicuro indipendentemente dagli altri conducenti. Un guidatore intelligente implica che tu sappia quando dovresti usare gli indicatori di direzione e rispettare il limite di velocità o fermarti.

    È fondamentale scegliere una compagnia assicurativa affidabile per il tuo veicolo. Anche se la tua auto è un guidatore sicuro, l’assicurazione potrebbe essere utile in circostanze impreviste. La proprietà di un’auto e l’assicurazione sono un investimento a lungo termine, che sarà utile in futuro.

    6. Fai viaggi di piacere

    Un’auto può essere un investimento saggio se ti piace viaggiare e viaggiare. Un altro vantaggio di avere un’auto è la possibilità di godersi lunghi viaggi. Quando hai intenzione di viaggiare da solo o con i tuoi familiari, la comodità di un veicolo può semplificare l’intero processo.

    Un’auto si nota quando si intraprendono escursioni e viaggi inaspettati, e puoi anche fare un viaggio su nuovi percorsi e off-grid sulla strada. Se hai intenzione di portare con te il tuo cane, l’auto ti darà spazio.

    Molti sistemi di trasporto pubblico vietano il trasporto di animali domestici. Le persone che pensano di acquistare auto in genere hanno un’idea di un posto o due in cui vorrebbero arrivarci. Se tuSei un fan dei viaggi, assicurati di prendere una decisione saggia e di acquistare un’automobile.

    7. Flessibilità

    Man mano che la popolazione aumenta e le nostre città diventano più affollate, l’acquisto di un’automobile è l’unico modo. La proprietà dell’auto ti consente di viaggiare ovunque tu voglia andare. Se stai cercando di fare una corsa facile alla spesa, non c’è motivo di preoccuparsi che il clima diventi troppo caldo per i trasporti pubblici.

    Un’auto può essere di grande aiuto per completare le faccende quotidiane. Se hai una vita frenetica, avere un’auto ti semplificherà la vita. È possibile utilizzare meglio il proprio tempo e le proprie energie avendo un veicolo. Molti residenti indiani usano la macchina per andare a scuola o al lavoro. I servizi automobilistici possono offrire una maggiore flessibilità rispetto ai trasporti pubblici o fare affidamento su Uber.

    8. Risparmio futuro

    Avere un’auto può farti risparmiare denaro in futuro, poiché avere un’auto è più efficiente che noleggiare o prendere i mezzi pubblici. È possibile utilizzare i propri risparmi per finanziare cose come l’acquisto di una seconda casa o la creazione di un fondo di risparmio familiare e così via. Pertanto, acquistare l’acquisto di un veicolo è tra le cose migliori che potresti fare per il futuro delle tue finanze.

    Perché acquistare nuovo? 5 vantaggi dell’acquisto di una nuova auto

    Che tu abbia appena superato il test, stia iniziando un nuovo lavoro o abbia accolto un nuovo membro della famiglia, l’acquisto di una nuova auto è sempre un momento emozionante.

    È anche un grande investimento, quindi vuoi sapere che stai facendo la scelta giusta prima di ritirare le chiavi. Potresti chiederti: “dovrei comprare una macchina nuova?” O dovrei dare un’occhiata al mercato dell’usato?’.

    L’aumento del costo della vita e la crisi climatica in corso stanno spingendo molte persone a riconsiderare il modo in cui spendono i propri soldi: un recente sondaggio ha rilevato che circa un quinto delle persone acquista più articoli di seconda mano per risparmiare denaro.

    Gli acquisti di moda guidano in gran parte questa tendenza dell’usato, ma l’acquisto di un’auto è molto diverso. Le auto più vecchie sono generalmente meno efficienti, il che significa che i costi del carburante sono più alti. E sono più soggetti a guasti, che possono causare rapidamente molte costose riparazioni.

    Prima di prendere una decisione, ecco i nostri cinque principali vantaggi dell’acquisto di una nuova auto:

    1. Puoi goderti la tecnologia più recente sul mercato

    La tecnologia automobilistica si sta sviluppando rapidamente. Ogni anno, i produttori introducono miglioramenti che rendono le loro auto più sicure e più efficienti nei consumi. Quando acquisti una nuova auto, hai accesso agli ultimi modelli sul mercato che li hanno incorporati come standard.

    Le auto elettriche e ibride ne sono un perfetto esempio. Secondo Pod Point, ricaricare completamente un’auto elettrica a casa costa in media circa £ 15,10, ma per ottenere il miglior rapporto qualità-prezzo e una durata della batteria a lungo termine, spesso si consiglia di acquistarne una nuova.

    Altre caratteristiche come i sistemi audio in auto, i comandi a comando vocale o persino la grafica del cruscotto saranno anche molto più avanzate in un’auto nuova di zecca, quindi se ti piace avere la tecnologia più recente, allora vale la pena acquistare una nuova auto.

    2. Nessuna brutta sorpresa

    Quando acquisti un veicolo nuovo di zecca, sai esattamente cosa aspettarti: chilometraggio zero e cronologia pulita. Anche dopo aver effettuato un giro di prova, un’auto di seconda mano può spesso rivelare brutte sorprese dopo un breve periodo di guida: potrebbero trattarsi di guasti frustranti che sono costosi da riparare o causare stress inutile quando è il momento di ottieni il tuo MOT annuale.

    L’acquisto di un’auto nuova di zecca dal produttore può essere l’opzione migliore, soprattutto se lavori a turni e fai affidamento sulla tua auto per il lavoro. E se sei un lavoratore del SSN, puoi usufruire di uno dei nostri numerosi sconti anche sul tuo nuovo veicolo.

    3. Personalizzalo in base alle tue esigenze

    Le auto sono un pratico mezzo di trasporto per portarti da A a B. Ma sono anche un ottimo accessorio che dovrebbe adattarsi al tuo stile di vita. Quando acquisti una nuova auto, spesso avrai la possibilità di personalizzare il design in base alle tue preferenze durante il processo di produzione. È possibile aggiungere, modificare o rimuovere caratteristiche come il colore, le finiture interne e gli extra come i sedili riscaldati. In questo modo ti ritroverai con l’auto perfetta per te e la tua famiglia, senza dover spendere tempo e denaro per modificare le caratteristiche della tua auto usata.

    4. Migliore garanzia

    Le auto nuove vengono sempre con offerte di garanzia che ti coprono da tre a cinque anni, a seconda di quella che scegli. Una nuova garanzia per auto ti coprirà per la maggior parte dei guasti come riparazioni del motore, problemi con lo sterzo, le sospensioni o l’aria condizionata. Vale la pena notare che gli articoli “consumabili” come pneumatici o tergicristalli non sono coperti da questa garanzia, ma vengono risolti eventuali guasti gravi che potrebbero impedire il funzionamento della tua auto.

    5. È semplice

    Effettuare un acquisto nuovo e importante può essere stressante e l’acquisto di un’auto usata potrebbe aggiungere una pressione inutile. L’acquisto da un venditore privato in particolare può essere rischioso perché hai meno diritti se qualcosa va storto e potresti dover viaggiare per trovare un veicolo adatto.

    Uno dei maggiori vantaggi dell’acquisto di una nuova auto è la semplicità di tutto questo. Con Motorfinity, i nostri clienti idonei possono selezionare quasi qualsiasi marca o modello di auto che preferiscono, piuttosto che essere limitati dallo stock disponibile al momento dell’acquisto.